Sagra del Fungo e della Castagna di Vivo d'Orcia
Probabili date di svolgimento della sagra nell' (indicate sulla base dei dati storici)
Tradizionalmente la Sagra del Fungo e della Castagna organizzata a Vivo d'Orcia, frazione del comune di Castiglione d'Orcia, interessa il secondo ed il terzo fine settimana del mese di ottobre.
Il calendario tipicamente prevedeva la domenica del secondo fine settimana di ottobre, e poi il sabato e la domenica del terzo fine settimana di ottobre.
La sagra non si è svolta negli anni 2020 e 2021.
Alla ripresa della manifestazione nel 2022 è stata apportata una modifica al calendario, con l'eliminazione del sabato, dunque con l'organizzazione in due date anziché le classiche tre. Questa impostazione è stata mantenuta anche nel 2023, con l'apertura nei giorni di e .
Fatte queste premesse, per l' è possibile indicare altamente probabili le date di e .
Per averne conferma definitiva occorrerà attendere il comunicato dell'ente organizzatore, la Pro loco di Vivo d'Orcia, generalmente rilasciato intorno alla metà del mese di settembre.
Scorrendo la pagina trovi il programma della festa nel 2023, se invece stai per recarti a Vivo d'Orcia o nei dintorni in occasione delle festività di fine anno puoi consultare la pagina dedicata agli eventi in Val d'Orcia durante le feste di Natale.
Sagra del Fungo e della Castagna di Vivo d'Orcia - 2023
Tutto quello che c'è da sapere sulla prima giornata della sagra,
Vai alla pagina con le informazioni relative alla sagra del fungo e della castagna di
torna la tradizionale Sagra del Fungo e della Castagna, a Vivo d'Orcia, sul versante senese del Monte Amiata. Anche quest'anno l'evento si svolge in occasione della seconda e della terza domenica di ottobre. A differenza delle edizioni nel periodo pre-COVID non è infatti prevista l'apertura durante il terzo sabato di ottobre. Resta invariata la collocazione — nel pomeriggio della terza domenica del mese — del frenetico e originalissimo Palio del Boscaiolo. Ricca la proposta gastronomica della sagra, ovviamente incentrata su preparazioni a base di funghi e castagne, che crescono copiosamente nei boschi dell'Amiata, tutt'intorno la località di Vivo d'Orcia. I piatti potranno essere consumati all'interno del ristorante della sagra, predisposto in ambienti al coperto e riscaldati.
Presso appositi stand sarà possibile acquistare funghi, caldarroste e prodotti tipici del luogo. Sarà inoltre allestita una mostra micologica.
Il menù della sagra
Ai tavoli della sagra, collocati in un ambiente al coperto e riscaldato, saranno servite varie specialità a base di funghi porcini e castagne, quali: polenta ai funghi porcini, timballo ai funghi porcini, zuppa di funghi porcini, funghi porcini fritti, funghi porcini arrosto, arista ai funghi porcini e salsiccia, dolci e prodotti tipici, mousse di castagne, castagnaccio, vin brulé, castagne e caldarroste.
Contatti
Per ulteriori informazioni e prenotazioni occorre contattare l'Associazione Pro loco di Vivo d'Orcia, ai numeri di telefono 0577-873713 327-1386016 0577-873646 0577-556995 oppure tramite e-mail, info(at)prolocovivo.org. Per aggiornamenti dell'ultim'ora è consigliabile visitare la pagina: www.facebook.com/proloco.vivo.dorcia/ .
Il programma di
- alle — apertura degli stand in cui vengono serviti vin brulé e caldarroste, e sono posti in vendita funghi porcini, castagne e prodotti tipici. Visite guidate lungo percorsi trekking, apertura della mostra micologica e del mercatino.
- alle — apertura a pranzo, con specialità a base di funghi porcini, del locale della sagra (ambiente al coperto e dotato di sistema di riscaldamento).
- — esecuzione itinerante di pezzi di musica folkloristica.
- — escursione storico naturalistica con guida - "Le stagioni del castagno con visita alle sorgenti dell'Ermicciolo". Incontro con la guida in Piazza della Fontana e partenza alle ore 15.00. L'itinerario da seguire ha una lunghezza di 8 km ed è facile da percorrere. La partecipazione ha un costo di 5 euro a persona, mentre è gratuita per i bambini. L'itinerario si snoda dal centro del paese, passa attraverso un suggestivo bosco di castagni per poi raggiungere la Pieve Romanica e le Sorgenti dell'Ermicciolo. È prevista una visita agli antichi seccatoi (strutture in trachite, utilizzate fino agli anni '60, all'interno delle quali era riversato il raccolto di castagne per l'essiccazione) e all'interno delle Sorgenti dell'Ermicciolo. Concluse le visite, il percorso prosegue superando la fascia del castagneto ed addentrandosi nel bosco di faggio. Raggiunta la sorgente del canaletto, l'itinerario si chiude ad anello tornando in paese.
Su richiesta possono essere organizzate escursioni guidate con visita alle Sorgenti del Vivo e al Museo dell'Acqua. Prenotazione obbligatoria al numero di telefono 370-3311025. - alle — apertura a cena del locale della sagra (ambiente al coperto e dotato di sistema di riscaldamento).
La sagra prosegue la , giorno nel quale è in calendario anche il Palio del Boscaiolo.